Generazione Y, Millennial, Echo Boomer, sono alcuni dei termini con cui i sociologi e gli economisti identificano i giovani nati tra gli anni ’80 e il 2000. Si tratta della generazione dei nativi digitali, la prima veramente globale ma con una passione per il locale, la generazione più istruita ma maggiormente vittima della disoccupazione, travolta da una crisi economica globale proprio mentre iniziava ad affacciarsi al mercato del lavoro. Questi sono i tratti che caratterizzano anche il profilo dei nuovi emigrati sardi: sono sempre più numerosi i giovani che lasciano l’isola per ragioni di studio e formazione, laureati e lavoratori specializzati, profili di alto livello che difficilmente trovano posto nel mercato del lavoro isolano.
In questo contesto l’attrazione ed il coinvolgimento reale e attivo della nuova generazione di emigrati all’interno del movimento organizzato deve passare necessariamente per l’adozione di strategie e azioni nuove e flessibili, attraverso cui rispondere alle nuove esigenze ed allargare la rete di relazioni funzionale al perseguimento degli obiettivi della FASI. Per tali motivi, il Coordinamento Nazionale Giovani FASI intende proporre un percorso programmatico volto a rivitalizzare la partecipazione dei giovani alla vita dei circoli, e ancora di più a quella della Federazione, in un’ottica collaborativa estesa. Il mondo cambia, e con esso anche il modo di fare associazionismo, partecipare alla vita pubblica, sentirsi parte di una rete sociale che ampia che vuole creare un ponte fra la Sardegna e le altre culture.
Il progetto #SNG – Sardinian Next Generation prevede l’organizzazione di:
- due incontri locali dal titolo Associazionismo 2.0: nuove tecniche di progettazione nella sede del circolo di Rivoli (13-14 maggio 2017) per i giovani delle circoscrizioni Nord-Ovest e Centro-Nord, nella sede del circolo di Vicenza (20-21 maggio)per i giovani delle circoscrizioni Nord-Est e Centro-Sud;
- un evento nazionale e conclusivo dal titolo Nuove opportunità per fare rete: la piattaforma By(e)Sardegna a Milano (2-3 dicembre).
La decisione di programmare incontri locali è dettata, oltre che da convenienze logistiche, anche dalla necessità di rafforzare i legami tra i membri delle singole circoscrizioni, creare senso di comunità e promuovere la partecipazione; inoltre, la predisposizione di un percorso a più fasi favorirà una autoselezione dei giovani maggiormente interessati al progetto e motivati ad agire in prima persona. Tra i topic in programma spiccano lo storytelling management e principi di Social Media Marketing applicati alle associazioni culturali, l’importanza delle partnership. Punto centrale dell’iniziativa sono i laboratori per lo sviluppo di idee progettuali utilizzando il Business Model Canvas.
L’incontro nazionale vuole essere un momento di riflessione più globale, andando a rafforzare le competenze già acquisite approfondendole in ottica più ampia attraverso interventi sulla progettazione europea e sull’organizzazione di eventi su scala nazionale. L’evento nazionale è soprattutto l’occasione per lanciare e ampliare una piattaforma online che vuole raccogliere le opinioni delle nuove generazioni di sardi (emigrati e non), creare dibattiti su temi legati alla Sardegna e favorire la creazione di una rete di contatti fra giovani sardi. Fondamentale allo sviluppo del progetto un laboratorio di creazione di contenuti e prodotti multimediali per il web da inserire su byesardegna.it. L’obiettivo è porre l’accento sugli interessi e sulle idee dei Millennias che vogliono mettere a disposizione le proprie competenze, esperienze e capacità a servizio della Sardegna.