Valorizzazione del territorio, promozione turistica, tradizioni e innovazione sono al centro delle attività del Coordinamento Giovani della Federazione delle Associazioni Sarde in Italia.
Il coordinatore nazionale Mattia Lilliu, nel corso dell’ultimo Consiglio Nazionale di domenica 17 marzo a Milano, ha illustrato le iniziative che vedranno protagonista il movimento giovanile degli emigrati sardi.
Si parte con Discovering Sardinia, progetto regionale rivolto alle nuove generazioni incentrato sulla promozione turistica e della cultura sarda. Quattro incontri dedicati alle province di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari che verranno analizzate sotto il profilo storico, linguistico, delle tradizioni, cultura, ambiente, bellezze naturalistiche e monumentali, enologia, musica che si incontrano per offrire una panoramica completa su tutto ciò che “vale la pena” vedere e fare in Sardegna. Le giornate si caratterizzano per la presenza di grandi esperti del settore, testimonianze dirette dei protagonisti, interventi scientifici, esibizioni e dibattiti con il pubblico in presenza e non solo. Grande novità sarà la trasmissione LIVE dei singoli eventi: in ogni occasione, infatti, saranno effettuate le dirette Facebook che permetteranno l’interazione con il pubblico online.
Appuntamento a Firenze sabato 21 aprile per i rappresentanti delle circoscrizioni Centro-Sud e Nord-Est dedicato alla provincia di Nùoro, mentre le ragazze e i ragazzi dell’area Centro-Nord e Nord-Ovest si ritroveranno a Torino sabato 19 maggio per un evento dedicato a Oristano. Gli altri due incontri sono in programma a fine settembre e ottobre.
Con Ballamus nois, ca sos ballos sunt sos nostros la sfera d’azione si sposta nel mondo del ballo sardo. Il progetto prevede la realizzazione e la pubblicazione online su piattaforme di larga diffusione e sui social network di video in cui vengano spiegate ed insegnate le basi del ballo sardo. Dei veri e propri tutorial per imparare a muovere i passi direttamente su internet de sa danza, su ballu tundu, su passu ‘e tres, su passu torrau e su dillu.
Infine proseguono gli incontri di programmazione e dibattito all’interno dell’iniziativa Pro s’assotziu: veri e propri laboratori finalizzati alla condivisione di nuove idee progettuali in grado di sviluppare e ampliare la rete dei giovani sardi all’interno dell’emigrazione organizzata. Con un’esperta del settore si valuteranno e studieranno le linee guida per le attività del 2019.
Ottimi spunti di riflessione su cui riflettere