AREA di intervento:
Progetti dedicati alla promozione della cultura sarda
Progetti dedicati alle nuove generazioni
Progetti di promozione della rete dell’Emigrazione attraverso l’uso dei social network
PROGETTO:
Vista la grande popolarità dei balli tradizionali sardi, conosciuti in tutto il mondo e spesso al centro di numerosi eventi presso i circoli sardi nel mondo, il progetto nasce con la volontà e l’obiettivo di dare nuova linfa e vigore a queste antiche tradizioni, favorendone la diffusione per mezzo dei nuovi sistemi di comunicazione quali internet e i social network.
Quello del ballo è un sapere che viene comunemente tramandato per via orale e pratica, senza alcun ausilio scritto. Questa tipologia di trasmissione, sebbene favorisca i rapporti umani, diventa oltremodo limitante per chi volesse apprendere questa arte e si trovasse sprovvisto di un maestro al quale rivolgersi. Questo progetto si propone quindi di sopperire a questa mancanza, favorendo, tramite la rete e le nuove tecnologie, la diffusione delle tecniche e dei movimenti che stanno dietro ai più comuni balli tradizionali sardi per mezzo di supporti audio/visivi, quali appunto i video digitali, rimuovendo così quella barriera che numerose volte limita i potenziali ballerini.
Fra i giovani (specialmente figli di emigrati) è infatti forte il desiderio di imparare questa affascinante arte, tipica dei luoghi d’origine delle proprie famiglie e numerose sono le richieste che vengano istituiti, presso i circoli sardi, dei corsi di ballo sardo. Questi corsi, per mancanza di insegnanti, di suonatori, per costi di trasferta di eventuali maestri, per incompatibilità di impegni, sono spesso di difficile organizzazione. A fronte di ciò, emerge la necessità di fornire a tutti gli aspiranti ballerini, in maniera gratuita, di immediato accesso e sempre consultabile, un modo per imparare in proprio queste forme di ballo.
Sfruttare tecnologie quali Facebook e YouTube per la diffusione di questi video permetterebbe il raggiungimento di vastissime platee di pubblico e renderebbe possibile la fruizione da parte non solo di aspiranti ballerini, ma di qualsiasi persona interessata per vari motivi alla cultura sarda.
Per il progetto si rende dunque necessario disporre di un luogo adatto in cui effettuare le riprese per i video, almeno una coppia di ballerini, un suonatore (o un gruppo composto da diversi strumentisti) che possa accompagnare il ballo e un adeguato numero di addetti alle riprese, registrazione dei suoni e montaggio dei video. Il progetto è infatti pensato per essere realizzato a basso costo ma di forte impatto nei risultati.
REALIZZAZIONE:
FASE 1. Individuazione sede e soggetti per la realizzazione
Nella prima fase del progetto si procederà alla scelta dei soggetti necessari alla realizzazione, in base alle disponibilità fornite dagli stessi. Verranno quindi scelti i ballerini da coinvolgere, i suonatori e chi si occuperà della parte tecnica di riprese, montaggio e creazione dei video. In base alle necessità dei soggetti appena citati, si individuerà una sede o un luogo adeguato presso cui effettuare le operazioni di ripresa.
FASE 2. Registrazione, editing e montaggio del materiale registrato e creazione delle grafiche
Nella seconda fase si procederà alla registrazione del materiale audio-visivo, al montaggio e alla creazione delle grafiche necessarie all’esplicazione dei passi eseguiti dai ballerini.
FASE 3. Pubblicazione del materiale
Il materiale, una volta pronto, verrà caricato sulla piattaforma di YouTube per renderlo sin da subito fruibile al pubblico.
FASE 4. Presentazione finale del progetto tramite un evento pubblico e campagna di diffusione
Verrà individuata una data ed una sede presso cui avverrà la presentazione pubblica ufficiale del materiale creato, associando alla presentazione un piccolo seminario in cui i presenti potranno cimentarsi nei rudimenti del ballo, seguiti dal maestro Emanuele Garau.