La Gallura rappresenta un’eccezione per quell’immagine della Sardegna solitamente più nota al turista: differisce infatti dal resto dell’isola per cultura e lingua sebbene, ovviamente, ne condivida numerosi elementi.
Ad esempio il tipico pinnettu che caratterizza il centro Sardegna viene sostituito dagli stazzi: abitazioni di forma squadrata composte spesso da diversi moduli abitativi che rappresentavano delle vere e proprie aziende famigliari indipendenti. Gli stazzi, distanti tra loro a volte anche qualche chilometro, erano il fulcro della vita delle famiglie che li vivevano e venivano ampliati aggiungendo altre stanze man mano che la famiglia cresceva e quando cominciavano ad aggiungersi i nuclei famigliari dei figli. Questo anche grazie al clima favorevole che non costringeva i pastori alla transumanza stagionale.
La particolare conformazione del territorio gallurese e i grandi tafoni della roccia creati dal maestrale e dalla salsedine hanno smosso l’inventiva dell’uomo che, in alcuni casi, li ha riadattati ad abitazione come la particolare Conca Fraicata.