Anche se in queste settimane, e chissà fino a quando, siamo tutti chiusi in casa e attualmente è proibito entrare ed uscire dalla Sardegna se non con l’approvazione preventiva del Presidente della RAS Solinas, in regione si lavora in previsione del futuro dei trasporti quando l’emergenza sarà finita.
In quest’ottica, quando gli studenti fuori sede torneranno nelle università del centro-nord, chi è in ferie forzate riprenderà a lavorare e quando i turisti torneranno a visitare la Sardegna sarà necessario muoversi di nuovo da e verso la penisola.
Su richiesta del presidente Solinas, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha disposto la proroga, dal 17 aprile prossimo e per 12 mesi, della continuità aerea sui collegamenti tra gli scali di Cagliari e Alghero e gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate. Sui collegamenti tra lo scalo di Olbia e gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate entrerà invece in vigore un regime di continuità con accettazione di oneri senza compensazione da parte di alcuni vettori.
Il presidente Solinas ha commentato così la proroga: “Accogliamo con soddisfazione il provvedimento che smantella di fatto una situazione di incertezza e confusione nel sistema di collegamento aereo da e per la Sardegna. E’ stato sventato un salto nel buio determinato da un progetto inefficace che ha evidenziato cinque anni di immobilismo e che è stato bocciato pesantemente anche dalla Commissione europea. Siamo adesso al lavoro per garantire ai sardi il diritto alla mobilità.”