Sabato 6 novembre alle 18.00 alla galleria della libreria Libri Liberi di Firenze (via San Gallo 25r) si terrà l’inaugurazione della mostra con la premiazione del concorso fotografico NO PHOTO REPOSARE 2021, organizzato per il terzo anno consecutivo dal Coordinamento Giovani F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia).
Alla premiazione saranno esposte le 20 fotografie (4 vincitrici assolute e 4 classificate per ogni stagione dell’anno) e i migliori video selezionati dalla giuria presieduta dal fotografo Riccardo Melosu, ritrattista concettuale ed emozionale di caratura internazionale.
Ambiente, valorizzazione e salvaguardia del patrimonio ambientale, la cultura con momenti e iniziative di grande interesse culturale e realtà locali, la valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico della Sardegna e la Sardegna di oggi raccontata dai volti dei suoi abitanti in un’ottica globalizzata e multiculturale.Erano questi i quattro grandi temi del concorso per spingere lo sguardo nella direzione di una Sardegna inedita e nella direttrice del nuovo, del contemporaneo, dell’innovazione.
Nella categoria «Ambiente» ha vinto lo scatto di Martina Zucca che ha catturato un impressionante scorcio naturalistico andato completamente bruciato durante i grandi incendi che hanno colpito la Sardegna la scorsa estate. Si aggiudica il primo premio della categoria «Cultura» il fotografo Flavio Testa con uno scatto che ritrae un momento della corsa degli scalzi. La categoria «Volti di Sardegna» è andata al fotografo Davide Corda che ha presentato il volto del pastore Fernando. Il vincitore della categoria «Archeologia» è Mauro Mendula con l’immagine di un esploratore a Punta Marmorata. Matteo Setzu è il vincitore del premio social con oltre 1300 preferenze sulla pagina Facebook ByeSardegna per la sua “Sorrisi di primavera” realizzata durante una festa a Villaurbana.
Nel corso dell’inaugurazione, oltre ai vincitori e a Riccardo Melosu, interverranno Serafina Mascia (presidente F.A.S.I.), Mattia Lilliu (Coordinamento Giovani F.A.S.I.) e il presidente dell’ACSIT Associazione Culturale Sardi In Toscana. A seguire un buffet di prodotti sardi forniti da SardaTellus.
Dopo l’inaugurazione fiorentina, nei prossimi mesi la mostra arriverà in altre città italiane.